PROGETTO “SCUOLA+IMPRESA”

Scuola Professionale Superiore in Informatica per giovani diversamente abili fisici ed intellettivi lievi:

  • Riabilitazione fisico-intellettiva, tempo pieno e tirocinio continuo
  • Inserimento lavorativo propositivo e mirato (outplacement)
  • Soluzioni Software e Servizi Avanzati a forte valore aggiunto per
  • le Imprese Industriali e del Terziario Avanzato

 

Il primo progetto che ANILDA vuole sostenere è “SCUOLA+IMPRESA”, una Scuola Professionale Superiore di Applicazioni Informatiche per giovani diversamente abili che presenta caratteristiche molto innovative e fortemente sistematiche, rispetto a quanto è esistente in varie forme nel nostro Paese.

In primo luogo “Scuola+Impresa” dovrà, come è esplicito nella sua denominazione, unire alla mission di formazione /riabilitazione /tirocinio, quella di “fare impresa” per auto-sostenere buona parte dei propri costi con lo sviluppo e la vendita di Soluzioni Software e di Servizi ad Alto Valore aggiunto alle Imprese Industriali e del Terziario Avanzato: in questo modo saranno garantiti i fondi per attuare le azioni programmate e raggiungere gli obiettivi prefissati, pur in presenza della imprevedibile variabilità e incertezza delle provvidenze statali e degli Enti  benefici.


Naturalmente i progetti verranno sviluppati all’interno di “Scuola+Impresa” da “veri” capi-progetto esperti e qualificati nelle ICT (che avranno l’onere di “formare e tirocinare” gli allievi con casi concreti): la qualità di questi progetti sarà anche garantita dalle competenze ed esperienze di un pool di professionisti volontari che dovrà coordinarne l’intero ciclo di sviluppo e di realizzazione.

 
Contemporaneamente “Scuola+Impresa” si prefigge di ottenere i seguenti 4 principali obbiettivi:

  1. offrire a quegli allievi diversamente abili, non gravi ma che per varie cause non abbiano potuto seguire studi regolari o completare gli studi iniziati, un periodo (da 1 a 3 anni) di formazione/ riabilitazione/tirocinio in Applicazioni Informatiche, tale da poter ottenere le competenze indispensabili ad inserimenti qualificati e motivanti nel mondo del lavoro.

  2. non far subire alle aziende “collocamenti obbligatori”, non in linea con le loro reali necessità di H.R. e strategie operative, ma consentire loro di partecipare alla formulazione di piani di formazione degli allievi, per soddisfare loro specifiche esigenze

  3. offrire agli allievi servizi di riabilitazione intellettiva, di assistenza psicologica continua e di Inserimento lavorativo propositivo e mirato

  4. sollevare le famiglie dei giovani diversamente abili da buona parte del carico di impegni quotidiani e delle preoccupazioni per l’incerto futuro dei loro figli

Per dare la possibilità a “questa scuola che non c’è di diventare una realtà viva che possa salvare molti giovani diversamente abili da disoccupazione o sotto occupazione, frustrazione e dipendenza economica dalle famiglie o dai Servizi Sociali, sarà necessario:

  1. sostituire la cultura dell’indifferenza e della discriminazione, con la cultura dell’emancipazione e dell’autonomia dei giovani diversamente abili, organizzando conferenze e convegni su questo tema.

  2. Formazione una base solida di persone, aziende ed Enti che sostegno l’avviamento del progetto

  3. coinvolgere le Aziende produttrici o rivenditrici di HW e SW, affinché mettano a disposizione, a condizioni di favore, strumenti e attrezzature necessarie alla scuola e l’eventuale formazione dei capi-progetto, in ossequio ai principi e allo spirito del Comportamento Etico e della Responsabilità Sociale d’Impresa

  4. coinvolgere le Imprese che devono ancora assolvere all’obbligo del “collocamento obbligatorio”, con le quali studiare percorsi di specializzazione e tirocinio degli allievi diversamente abili e tali da soddisfare reali necessità dell’azienda.

Il progetto “Scuola+Impresa” ha, in breve tempo, ottenuto alcuni importanti successi, tra i quali:

  1. l’inserimento tra i beneficiari del Concorso “Premio Salute 2008”, organizzato dalla rivista IN SALUTE.

  2. la partecipazione al Premio “START CUP Milano, Concorso per “Progetti innovativi di Impresa” della Fondazione Politecnico di Milano ed altre Università della Lombardia

  3. la partecipazione al “Solstizio al Castello”, Incontro culturale e conviviale con la partecipazione, tra gli altri dell’Antropologo Prof. Alessandro Bertirotti (Vice-Presidente ANILDA-ONLUS) e dell’Avv. Mario Umberto Morini (Consigliere Direttivo ANILDA-ONLUS), attivista dei diritti umani

  4. ottenimento del Patrocinio del CLUB DEL MARKETING E DELLA COMUNICAZIONE con conseguente segnalazione inviata a oltre 7.000 associati in tutta Italia, tra Aziende, Managers, Professionisti, e con sollecitazione al sostegno e alla collaborazione con ANILDA

Per presentare ANILDA-ONLUS e il progetto “Scuola impresa”, sono stati intrapresi rapporti e relazioni molto interessanti con responsabili di importanti aziende dell’ ICT, Accademici, esponenti di altre Associazioni, Enti ed Istituzioni culturali e/o benefiche, mediante la partecipazione a:

  1.  Convegni, tra cui: Diversità al Lavoro, ICT per disabili, ICT Accessibile, Managers per il Sociale, Oltre il collocamento obbligatorio, Business Social Metworking, Marketing per il 3° Settore,

  2. Manifestazioni e incontri organizzati da: Consolato di Francia, Caritas, Mani Tese, Fondazione Asphi Onlus, Fondazione IBM, Forum, Fondazione Politecnico di Milano, Università Bocconi, IERFOP, C.I.R.A.H., ALDAI, SODALITAS, Club Santa Chiara, Amici del Castello di Belgiogioioso  PV, Friday Club Atema, ANIPLA, ASTRI, MEDIAWATCH, Club del Marketing e della Comunicazione, ecc.

 

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